martedì 2 settembre 2008

Open Range Breakout- didattica INDICE

Si apre con questo post una nuova iniziativa del Blog Trading-Intraday dedicata a chi è in fase di approccio al trading ed abbia la pazienza di starmi a sentire.
Si consiglia, per chi non lo avesse già fatto, di dare un'occhiata alle traduzioni di alcuni scritti di Linda Bradford Raschke presenti su questo Blog ed ai videolive di Profste, che sono le fondamenta su cui questo Blog è costruito.
Allora,
Una strategia di Opening Range Breakout è una strategia di trading intraday che prevede l'ingresso in posizione quando i prezzi si sono allontanati dall'apertura giornaliera a tal punto che diventa probabile che continuino nella stessa direzione, almeno per la stessa giornata.
Le strategie che verrranno descritte hanno tutte in comune il fatto di essere solo parzialmente automatizzate, generando segnali di entrata la mattina dopo la'ertura dei mercati: non si tratta quindi di un vero e proprio trading system, quanto piuttosto di un sistema a supporto delle decisioni. La materia potrebbe idealmente essere suddivisa in questi "moduli":
  1. Selezione titoli
  2. Tecnica di entrata
  3. Tecnica di uscita
  4. Money Manegement e gestione del portafoglio
  5. Aspetti operativi

E' fondamentale selezionare titoli molto volatili su cui operare o, per essere più specifici, titoli che presentano più frequentemente nella loro storia trend-days , cioè giornate di ampio range con chiusura e apertura su estremi opposti. Nei prossimi posts si illustreranno alcune modalità pratiche utilizzando Visual Trader o un semplice foglio Excel.
Tutte le tecniche di entrata delle strategie di Opening Range Breakout hanno 2 elementi in comune: il primo è che prendono come punto di riferimento l'apertura giornaliera, individuando il punto di ingresso aggiungendo alla stessa un importo (definito spesso stretch) e calcolato in diversi modi (il più celebre è quello di Larry Williams calcolato come percentuale del range del giorno prima); il secondo è che utilizzano diversi filtri di volatilità per individuare le giornate in compressione, cui più probabilmente potrebbero seguire giornate di espansione di range.
Tutte le tecniche di uscita hanno in comune il presupposto che nei giorni di trend days, cioè quelli individuati dalle tecniche di entrata, il comportamento dei prezzi tende ad essere sempre lo stesso (es. range iniziale ristretto, ritracciamenti quasi inesistenti, accellerazione in prossimità della chiusura e chiusura su estremi opposti rispetto all'apertura), si cercherà quindi di individuare quali tecniche meglio si adattano al posizionamento dello stop iniziale ed al trailing stop.
Le tecniche di money manegement (che qui si intende come position sizing) dipendono da svariati fattori che si cercheranno di approndire in seguito: fondamentalmente si cercherà di analizzare questo importante aspetto legato alla gestione del portafoglio.
Gli aspetti operativi da tenere in considerazione sono legati alle modalità pratiche di esecuzione ordini, utilizzando o meno una piattaforma di gestione.
Si prega di considerare la presente soltanto una bozza di indice di discussione che potrebbe subire modificazioni nel tempo.

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